MK si occupa di performance, coreografia e ricerca sonora. Formazione di punta della ricerca coreografica contemporanea italiana nata nel 1999 a Roma, ruota intorno ad un nucleo originario di performer (Michele Di Stefano, Biagio Caravano, Philippe Barbout, Laura Scarpini) e progettualità condivise e trasversali. Le diverse collaborazioni, l’accoglienza di performer esterni, l’intricata rete di laboratori sperimentali contribuiscono a rapidi spostamenti degli obiettivi del gruppo, che si interessa alla costruzione di prototipi di habitat estemporanei. Al fondo c’è il desiderio di praticare la via dello spettacolo lasciando intatta l’ambivalenza di ogni corpo. Dal 2008 per MK si apre una stagione centrata su progetti ed incastri e sovrapposizioni di collaborazioni, declinata nel progetto speciale Wasted, o in formati come la Piattaforma della danza balinese. Nel 2016 il gruppo inizia un’indagine immersiva sul paesaggio e la prospettiva adattabile a qualsiasi orizzonte urbano e in parallelo lavora sul moto perpetuo e il movimento puro costruito per un folto numero intercambiabile di interpreti. Dal 2020, con Pezzi anatomici, comincia un nuovo ciclo di indagine aperta al pubblico in tutte le sue fasi, costruita intorno al lavoro di ricerca in sala prove e alla coabitazione con altre realtà. Dal 2020 mk è invitato in residenza al Teatro India di Roma nel progetto Oceano Indiano, contesto che ha anche prodotto le trasmissioni di Radio India. Alla circuitazione degli spettacoli si affianca una intensa attività di conferenze, laboratori e proposte sperimentali e un dialogo costante con importanti scuole e università italiane interessate alla sperimentazione coreografica. Nel 2014 viene assegnato a Michele Di Stefano il Leone d’argento per l’innovazione nella danza alla Biennale di Venezia, e nel 2018 riceve il premio Nico Garrone. Michele Di Stefano è stato consulente della programmazione danza (GRANDI PIANURE) del Teatro di Roma, co-curatore con Francesca Corona del progetto Giacimenta per Matera 2019 e ideatore dei cicli di performance TROPICI (Angelo Mai) e BUFFALO (Palazzo delle Esposizioni, MACRO Roma e Museo Nazionale Romano). Nel 2018 ha curato la sezione in esterni (Outdoor) del Festival BolzanoDanza-Tanz Bozen. Ha ricevuto commissioni coreografiche dalla Biennale Danza di Venezia, Aterballetto, Korean National Contemporary Dance Company, Nuovo Balletto di Toscana, e Ballet de Lorraine. E’ artista associato alla Triennale di Milano per il triennio 2022-24. Pubblicazioni: Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia europea (Ubulibri 2003) e Agenti autonomi e sistemi multiagente (Quodlibet 2012).
www.mkonline.it
MK is a formation, based in Rome, focused on choreography and performance research. The group, founded by Michele Di Stefano and Biagio Caravano in 1999, has developed over the years an inquiry into the ambiguity of bodily states and their alterations, through different formats and collaborations. Interested in building prototypes of temporary habitats, in 2016 mk opens a season centered on immersive and environmental projects, with interlocking and overlapping collaborations, also declined in special formats such as Wasted and Piattaforma della danza balinese, and starts exploring choreographic systems based on perpetual motion and pure movement built for a large number of interchangeable interpreters. From 2020, with Pezzi Anatomici, begins a new cycle of investigation open to the audience in all its phases, built around the research work in the rehearsal room and the cohabitation with other realities. From 2020 mk is invited in residence at Teatro India in Rome in the Oceano Indiano project, a context that also produced the broadcasts of Radio India. MK performances have been presented in festivals and museums, galleries and foundations, and the company is now considered as one of the most lively research ensemble of the Italian scene, touring in Europe, Indonesia, USA, Japan, Peru. MK has an intense activity of conferences, workshops and experimental proposals and a constant dialogue with important Italian schools and universities interested in choreographic experimentation. In 2014, Michele Di Stefano was awarded with the Silver Lion for innovation in dance at the 9th International Festival of Contemporary Dance in Venice. MK/Michele Di Stefano received commissions from the Dance Biennale in Venice, Korean National Contemporary Dance Company, Aterballetto, Korean National Contemporary Dance Company, Nuovo Balletto di Toscana and Ballet de Lorraine. Books: Corpo sottile. Uno sguardo sulla nuova coreografia europea (Ubulibri 2003); Agenti autonomi e sistemi multiagente (Quodlibet 2012).