Matthieu Saladin è caporedattore di TACET, rivista annuale dedicata alle musiche sperimentali e alle arti sonore, e membro del comitato di redazione di Revue & Corrigée e Volume!. E' ricercatore presso l'Institut ACTE (Université Paris 1, Panthéon-Sorbonne/CNRS) nel contesto del gruppo di Studi culturali e del programma trasversale in Musica e Arti Sonore; insegna Filosofia dell'arte alla Haute École des Arts du Rhin (HEAR). La sua prima monografia, Esthétique de l’improvisation libre. Expérimentation musicale et politique, è in uscita per Les presses du réel. Ha all'attivo numerose uscite discografiche per labels internazionali, fra cui Editions Provisoires, L'innomable, w.m.o/r. Fra i suoi progetti recenti, There’s A Riot Goin’ On è una serie dispersa di annunci, azioni, pubblicazioni, softwares, inviti, eventi e manifestazioni sonore che hanno avuto luogo per tutto il 2013 al CAC Brétigny, su internet, sulla stampa e in spazi pubblici urbani. In questo contesto è stato lanciato G-20 song, un sito internet che traduce in tempo reale gli indici del mercato azionario delle nazioni del G-20 in frequenze sonore a partire dalla localizzazione geografica del visitatore.
Matthieu Saladin’s practice results from a conceptual approach, which reflects upon the history of forms, of creative processes and social constructs, as well as on the relationships between art and society from an economic and political perspective. He is editor-in-chief of the journal TACET, on experimental music and sound art. He is also a member of the editorial board of Revue & Corrigée and Volume! He has got PhD in Aesthetics (Panthéon-Sorbonne University) and he teaches philosophy of art at the Haute École des Arts du Rhin (HEAR). He is researcher at Institut ACTE, Panthéon-Sorbonne University / CNRS.