Venerdi 28 marzo alle h 22 Xing presenta a Raum, il suo spazio a Bologna, Melt in walls (it'll happen we touch one another), sound performance & record launch del LP Keyhole Mouth di Silvia Costa e Claudio Rocchetti, diciassettesima uscita di XONG collection - dischi d'artista.
In occasione del launch di Keyhole Mouth, i due artisti hanno immaginato un ascolto ad hoc durante il quale verrà suonato il disco e ripercorso il processo performativo che ha portato alla sua creazione. Un’improvvisazione live secondo gli stessi principi compositivi che mescolano oggetti, nastri, registrazioni, e voce, attraverso la riproduzione di suoni crudi tenuti insieme dall’uso di dispositivi analogici come walk-man e giradischi.
L’uscita è su vinile bianco, in edizione limitata e numerata di 150 copie, assieme ad una tiratura di 20 collector’s edition ciascuna delle quali è accompagnata da una serratura (keyhole) di manifattura europea e nordamericana (dal XVII secolo ad oggi) con applicazione di una miniatura originale di Silvia Costa a penna su tela.
Keyhole Mouth è la seconda collaborazione, dopo Midnight Snack, tra la performer Silvia Costa e il musicista Claudio Rocchetti. Circondata da oggetti e materiali di diversa origine trovati per caso, disposti intorno a lei come dei set, degli inneschi per narrazioni estemporanee e fuggitive, Silvia Costa ha agito in essi, nella solitudine e nel pudore di stanze chiuse a chiave, creando una serie di gesti che nessuno ha visto e di cui resta soltanto una memoria uditiva. Stralci di parole appena udibili, pensieri annotati su una pagina mentale, già dimenticata e confusa, si mescolano con le scie sonore di azioni, spostamenti, passi, in una relazione materica ed affettiva con gli oggetti più comuni.
Un accendino, un sasso, un giornale. Una sedia, delle scarpe, delle forbici.
Nature morte o enigmi da decifrare. L’elaborazione che Claudio Rocchetti ha in seguito fatto di questi suoni fragili e selvatici ha dato origine ad una musica concreta, segnata da strategie di composizione che si basano sull’uso di suoni vocali, oggettuali, gridati, respirati, picchiati, strusciati e registrati. Frequenze e polvere di un altro mondo, che bisogna ascoltare senza farsi sentire, da spiare con l’orecchio invece che con l’occhio, dal buco della serratura, senza disturbare. Questo Keyhole è la fessura, la bocca o buco da cui proviene il suono. É come una regione dello spazio-tempo isolata dal resto dell'universo che attira verso un centro buio e oscuro, dove poco si vede, molto si immagina nell’ascolto.
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Friday 28 March at 10 pm Xing presents at Raum, its headquarters in Bologna, Melt in walls (it'll happen we touch one another), sound performance & record launch of the new LP Keyhole Mouth by Silvia Costaand Claudio Rocchetti, seventeenth release of XONG collection - artist records.
On the occasion of the launch of Keyhole Mouth, the two artists imagined an ad hoc listening session during which the album will be played and the performative process that led to its creation will be retraced. A live improvisation according to the same compositional principles that mix objects, tapes, recordings, and voice. The sound performance will be based on the reproduction of raw sounds held together byanalog devices such as walk-mans and turntables.
The release is on white vinyl, in a limited and numbered edition of 150 copies, including a collector's edition of 20 copies, each accompanied by a keyhole of European and North American manufacture (from the 17th century till today) with the application of an original pen on canvasminiature by Silvia Costa.
Keyhole Mouth is the second collaboration, after Midnight Snack, between performer Silvia Costa and musician Claudio Rocchetti. Surrounded by objects and materials of different origins found by chance and arranged like sets, triggers for extemporaneous and fugitive narratives, Silvia Costa acted in the solitude and modesty of locked rooms, creating a series of unseen gestures and of which only a sonic memory remains. Barely audible excerpts of words, thoughts jotted down on a mental page, already forgotten and confused, mingle with the sound trails of actions, movements, steps, in a material and affective relationship with the most common objects.
A lighter, a rock, a newspaper. A chair, a pair of shoes, scissors.
Still lifes or enigmas to be deciphered. Claudio Rocchetti's elaboration of these fragile and wild sounds gave rise to a concrete music, marked by compositional strategies that are based on the use of various sounds, vocalized, shouted, breathed, beaten, rubbed and recorded. Frequencies and dust from another world, to be heard without being heard, to be spied with the ears instead of the eyes, through the keyhole, without disturbing. This Keyhole is the crack, the mouth from which the sound comes. It is like a region of the space-time, isolated from the rest of the universe, that attracts you towards a dark and obscure centre where little is seen, much is imagined in listening.