Anche per la terza edizione di Gender Bender (dal 31 ottobre al 6 novembre 2005 a Bologna) Cassero, Gay Lesbian Center e Xing collaborano alla presentazione di un evento performativo particolarmente vicino alle tematiche del festival: la performance Map Me della coreografa e performer belga Charlotte Vanden Eynde.
Gender Bender, festival internazionale, presenta i nuovi immaginari, prodotti dalla cultura contemporanea,legati alle rappresentazioni del corpo, delle identità di genere e di orientamento sessuale. In un’epoca in cui l’unica cosa certa è il continuo mutamento e la complessità, Gender Bender realizza percorsi di senso tra fenomeni culturali e comunicativi apparentemente contraddittori. Il festival seleziona dal panorama internazionale gli esempi proposti da registi, artisti visivi, scrittori, performer ma anche dall’industria musicale e dell’intrattenimento, su come sia possibile andare, in maniera creativa, oltre le norme e gli stereotipi del maschile e del femminile. Articolato lungo percorsi tematici specifici (dalla letteratura al cinema, dalle arti visive al teatro) e dislocato in varie sedi, Gender Bender anticipa le trasformazioni e le metamorfosi divenute parte integrante del nostro immaginario.