Con questo evento speciale, appositamente ideato da Emiliano Montanari e Enrico Ghezzi, si apre la attività di programmazione di RAUM, la nuova sede di Xing, Pierrot Lunaire e h-amb a Bologna.
Si tratta di qualche cosa in più che una sede operativa e abbiamo deciso di dargli un nome, Raum (stanza, ma anche spazio): titolo di un progetto che vogliamo concretizzare a Bologna. Durante l'arco dell'anno organizziamo delle attività che rappresentano una buona premessa per capire meglio di cosa ci occupiamo. Si tratta di 3 festival, Netmage, F.I.S.Co. e Angelica, dedicati rispettivamente a tre ambiti di ricerca: quello dell'Immagine Elettronica, quello delle Performing Arts, quello della Musica Contemporanea. Molte cose vorremmo fare oltre a quello che già presentiamo nei tre festival; cose che incontriamo lungo l'arco del nostro lavoro e che nei festival non trovano, per ovvie ragioni, spazio. Raum parte pertanto dalle ricerche incrociate in quelle occasioni per crearne delle nuove. Luogo di verifica, a largo raggio, sulle forme di espressione della cultura contemporanea, con l'ambizione di mantenere uno scambio interdisciplinare e la cura costante di garantirsi uno sguardo aggiornato su ciò che viene prodotto a Bologna, in Italia e all'estero. Si tratta per certi aspetti di un grande lusso, questo, che contiamo di condividere con chi, a Bologna ed in Italia, ama rischiare seguendo gli esiti imprevedibili della ricerca. Lusso e rischio, giocato da privati in uno spazio che vogliamo pubblico, a partire da necessità forse condivise con chi già ci conosce o con chi ci incrocia solo oggi.