Tim Hodgkinson, musicista e compositore inglese, laureato in antropologia a Cambridge, è co-fondatore nel 1968 del gruppo radicale (musicalmente e politicamente) Henry Cow. Hodgkinson ha perseguito un cammino creativo instancabilmente critico e realmente sperimentale. Istintivamente anti-istituzionale, la sua attività musicale personale trova l’universalità attraverso un approccio che privilegia l’improvvisazione e la ricerca etnomusicologica. Attraverso l’improvvisazione ottiene nuovi modelli di instabilità e di trasformazione timbrica, nonché un senso di resistenza alle abitudini stilistiche e tecniche. La pratica compositiva, per Hodgkinson, è una ricerca indefessa, una continua mutilazione dal pregiudizio, è impulso, dubbio, vertigine, sporco, errore e nervo. Dagli anni ‘90, in seguito allo studio in loco della tradizione musicale e spirituale siberiana, il focus dei suoi lavori si è spostato dall’enfasi combinatoria e processuale all’indagine fenomenologica dell’evento acustico. Ha pubblicato articoli sulla musica improvvisata, concreta, su etnomusicologia e sciamanismo, e sui problemi estetici legati all’impatto delle nuove tecnologie sulla composizione musicale contemporanea.
Tim Hodgkinson is an English experimental music composer and performer, principally on reeds and keyboards. He is best known as one of the core members of the British avant-rock group Henry Cow, which he co-founded in 1968. He created and participated in a number of bands, ensembles and projects, including a solo recording career.