Dominique Gonzalez-Foerster (Strasburgo, 1965) è una delle artiste più riconosciute in Francia e all’estero degli ultimi decenni. La sua fama si è estesa negli anni ’90, grazie alla partecipazione ad alcune importanti biennali (Venezia, Berlino, Lione, Tirana, Busan), mostre di rilievo (tra cui Documenta XII e Manifesta II) ed il conseguimento, nel 2002, del Prix Marcel Duchamp. A partire dal 1997 comincia a dedicarsi a video e cinema con una particolare attenzione all’immagine della città, aprendo il suo sguardo dagli interni verso l’esterno e concentrandosi su di una personale idea di “exoturisme” e di modernità tropicale. I film di Dominique Gonzalez-Foerster sono giochi di costruzione nei quali intervengono “sensazioni di cinema” e dove lo spettatore/personaggio gioca un ruolo centrale, con la sua memoria, la sua esperienza e il suo passato. Fra i film si segnalano Riyo, Central, Plages, Atomic park, Ile de Beauté e Gold, questi ultimi due girati insieme a Ange Leccia.
Dominique Gonzalez-Foerster (Strasburgh, 1965) is one of the best known artists in France and abroad in the last several decades. Her fame extends from the ’90's, thanks to the participation in a number of important biennals (Venice, Berlin, Lyon, Tirana, Busan), prominent exhibitions (among them Documenta XII e Manifesta II) and the award, in 2002, of the Prix Marcel Duchamp. From 1997 she began to dedicate herself to video and cinema with particular attention to images of the city, taking her view of the internal toward the external and concentrating on a personal idea of “exoturisme” and tropical modernity. The films of Dominique Gonzalez-Foerster are construction games where “sensations of cinema” intervene, where the viewer/character plays a central role, with his/her memory, experience and past. Notable among her films are Riyo, Central, Plages, Atomic park, Ile de Beauté and Gold, the latter two made with Ange Leccia.