Philip Jeck, compositore, coreografo e artista multimediale inglese, non è certo nuovo a prove sperimentali, soprattutto dopo aver vinto nel 1993 il premio della rivista Time Out per aver suonato dal vivo con ben 180 giradischi nella memorabile performance "Vinyl Requiem". Da sempre interessato alla degenerazione del vinile rispetto al suono originale, procede per accumulo, sovrapponendo elementi sonori e destrutturandoli ad arte. Philip Jeck ha studiato arti visuali al Dartington College of Arts, iniziando a lavorare con i giradischi, i registratori a nastro e l’elettronica nei primi anni ’80. Dopo aver composto numerose colonne sonore ed esibendosi sia in solo, sia con compagnie teatrali e di danza tra cui Yolande Snaith Theatre-dance, Laurie Booth e Steve Paxton, si interessa ai delay per chitarra e alle tastiere elettroniche, per poi inoltrarsi nel campo della sperimentazione radicale: per generare i suoi loop Philip Jeck inizia così a versare colla sulla superficie dei vinili, creando quelli che lui definisce 'classici low-fi per la generazione elettronica': tra saturazione del suono, eco reiterati e frequenze ammalianti, sussurri melodici infranti da un percussivismo violento e ignoto. Nelle sue performance Jeck manomette i suoni provenienti da più giradischi, riuscendo a plasmare materialmente quanto riprodotto. Pubblica per Touch.
Philip Jeck is a multimedia composer and choreographer. He is perhaps best known for his highly subversive work Vinyl Requiem with Lol Sargent (a performance for 180 dansette record players, 12 slide-projectors and 2 movie-projectors) which won the Time Out Performance Award in 1993. He is signed to the UK label Touch Records. Philip Jeck studied Visual Arts at Dartington College of Arts, Devon, England. He began exploring composition using record players and electronics in the early 1980's. He has performed solo shows throughout Europe and in Japan and USA. He has composed and performed scores for dance and theatre companies including Anatomy Performance Co., Yolande Snaith Theatre-dance, Movie'n'Opera (Vienna), Laurie Booth and Steve Paxton. He has also composed scores for dance films Beyond Zero (Channel 4) and Pace (BBC 2).
In addition, he has worked extensively with the choreographer Laurie Booth, is a member of Slant, and has had tracks released by Touch.