UNTITLED 2005, a lecture. Nel 2005 un autore anonimo presenta una coreografia dal titolo Untitled. Nessuna immagine, nessun testo o informazione introduceva questo lavoro, tentando di evitare quelle modalità di rappresentazione che aiutano a comunicare e promuovere un'opera d'arte al suo pubblico. Se l'intenzione era quella di mettere in discussione come le aspettative che una firma, un'immagine o un testo contribuiscano a determinare la nostra percezione di un opera, l'effetto è stato invece quello di sollevare la curiosità degli spettatori, che si son messi a cavillare su chi potesse star dietro a quel progetto, trascurando completamente ciò che esso in realtà proponeva. Untitled era un lavoro che voleva mettere in dubbio la necessità e la garanzia di un rappresentate affinchè qualcosa venga rappresentato. Con questo obbiettivo i movimenti sono stati composti per produrre zone di indeterminazione tra animato e inanimato, oggetto e soggetto, visibile e invisibile. A distanza di 10 anni, con UNTITLED 2005, a lecture Xavier Le Roy torna su questa scena delittuosa, riaffrontandone le trappole, i chiaro-scuri e le necessità.
Il processo si completa con Untitled (2005-2015), un'installazione vivente visitabile per 3 sere negli spazi degli Ex Bastardini. Le componenti di questo progetto per Live Arts Week cercano di spostare le abitudini e le funzioni dell'incontro tra spettatore e performer, e dello spettacolo in generale. Xavier Le Roy maneggia una materia strana, complessa e fantasmagorica, creando situazioni poco chiare su cui proiettare interpretazioni.
ideazione Xavier Le Roy
con l'assistenza di Scarlet Yu
organizzazione Vincent Cavaroc, Fanny Herserant - Illusion & Macadam
produzione Le Kwatt
coproduzione Théâtre de la Cité Internationale (Paris), Festival d'Automne à Paris 2014, PACT Zollverein (Essen), Kaaitheater (Brussels), Festival Theaterformen (Hannover)
col supporto di NATIONALES PERFORMANCE NETZ (NPN) International Guest Performance Fund for Dance, sovvenzionato dalla commissione Cultura e Media del Governo Federale su accordo con il German Bundestag
Le Kwatt è sostenuto da Direction Régionale des Affaires Culturelles d'Ile-de-France
UNTITLED 2005, a lecture. In 2005 an anonymous choreography was presented under the title Untitled. No picture, no text or any information introduced the work before its presentation as an attempt to escape the means of representation that help to communicate and promote a work of art to the public. If the intention of doing so might have been to question the expectations that a signature, an image, or a text do in the construction of our perception, at the end it mainly excited the curiosity of the spectators who speculated about who was behind that project rather than what that work does? We could have expected that diverse persons would have claimed its authorship as it belonged to no one but nothing like that happened. The work wanted to challenge the imperative of recognition to represent something. It has been described as attempts to escape identity and representation. With that aim, the movements were composed to produce zones of indeterminacy between animate and inanimate, object and subject, visible and invisible, and it was staged in a very dark situation. Following a description and analysis of that choreography and its uncanny characteristics, after 10 years, we will speculate anew with Xavier Le Roy about its potentials, its traps, and necessities.
concept and performance Xavier Le Roy
rehearsal assistant Scarlet Yu
organization Vincent Cavaroc, Fanny Herserant - Illusion & Macadam
production Le Kwatt
coproduction Théâtre de la Cité Internationale (Paris), Festival d'Automne à Paris 2014, PACT Zollverein (Essen), Kaaitheater (Brussels), Festival Theaterformen (Hannover)
supported by the NATIONALES PERFORMANCE NETZ (NPN) International Guest Performance Fund for Dance, which is funded by the Federal Government Commissioner for Culture and the Media on the basis of a decision by the German Bundestag
Le Kwatt is supported by the Direction Régionale des Affaires Culturelles d'Ile-de-France