When is Utopia?: Sociologia dell'urbano, dalla teoria all'azione.
T.E.R.R.Y.#4 è un incontro pubblico in cui Daniel Blanga Gubbay e Paola Villani di Pathosformel si confrontano con il sociologo dell'architettura Jean-Louis Violeau e il filosofo Franco Berardi Bifo su diverse teorie di riferimento quali Utopia, comunità, Terzo Paesaggio, architettura, urbanismo e società, agonismo/antagonismo, lavoro.
Jean-Louis Violeau, sociologo francese, insegna all’École d’architecture de Paris-Malaquais (ENSAPM). Nonostante aver avuto vent'anni nel 1989 non fosse uno stimolo ad occuparsene, l'Utopia e l'architettura hanno ritmato il suo tempo e le sue letture da più di vent'anni. Ha pubblicato Les architectes et mai 68 (2005) e Les architectes et mai 81 (2011) con le éditions Recherches. Si è interessato alle logiche delle avanguardie a partire dall’Internazionale Situazionista in Situations construites (Sens & Tonka, 1998, 2006) e ha scritto di urbanismo e architetture dell'incertezza in epoche di crisi in L'Utopie et la Ville. Après la crise, épisodiquement (Sens & Tonka, 1998, 2013). Ha pubblicato sulla rivista Utopie per la quale ha anche curato con Craig Buckley un'antologia apparsa su Semiotexte/MIT Press nel 2011, e collabora regolarmente con le riviste AMC-Le Moniteur architecture, D’architectures, Urbanisme, Place Publique e Esprit.
Franco Beradi (Bifo), scrittore, filosofo e agitatore culturale italiano, fondatore della storica rivista A/traverso, foglio del movimento creativo di Bologna, e tra gli iniziatori di Radio Alice, è autore di numerosi saggi su trasformazioni del lavoro, innovazione e processi comunicativi. Tra i suoi libri: Dopo il futuro. Dal futurismo al cyberpunk (2013), La Sollevazione. Collasso europeo e prospettive del movimento. (2011), Skizomedia (2006), Il sapiente, il mercante, il guerriero. Dal rifiuto del lavoro all'emergere del cognitariato (2004), Telestreet. Macchina immaginativa non omologata (2003), Alice è il diavolo. Storia di una radio sovversiva (2002), Un’estate all’inferno (2002), La fabbrica dell’infelicità (2001), La nefasta utopia di Potere Operaio (1997).