Grazie alla partecipazione della video-artista Ursula Scherrer, Narcomantic propone per la prima volta a Bologna una modulazione audio-visuale sperimentata per Sogno d'Insonnia, il workshop su suono e manipolazione del sogno tenuto da John Duncan alla Fondazione Ratti nel febbraio del 2012.
Narcomantic cerca di sovvertire i confini di una zona di semi-coscienza posta tra l'insonnia e l'ipnosi, e apre un passaggio al limite dove sonnambulismo e altre medianità tendono a immettere la notte in uno spazio intermedio. Stimoli che oscillano tra puro noise e una musica calma, che si quieta. Suoni sibilanti, frequenze alte, e poi suggestioni verbali, parole sussurrate. Un ambiente di suono che tenderà in alcuni passaggi alla iperstimolazione in una strana alternanza tra tensione e immaginazione onirica.