Ottaven presenta nella Sala dello spazio tra i denti la prima 'esecuzione' di Musica per un giorno registrata in un mese, diffusione acustica e in streaming. Composizione di 24 ore registrata nell'arco di un mese, è una riflessione sul tempo, in un percorso di ascolti che si sviluppa in 4 ore al giorno per tutta la durata del festival. Ripetizioni di cose che si ripetono. Progetto pensato inizialmente per il formato digitale questo capitolo prende anche forma oggettuale in un box di 24 cassette da 60 minuti l'una, prodotto dalla noise label Second Sleep e presentato in anteprima a Live Arts Week. Suoni d'ambiente, tappeti di tastiere, momenti di vita raccolti e dove necessario assemblati. Tutto strettamente e sonoramente legato a quanto accaduto tra il 4 gennaio 2012 e il 4 febbraio 2012. Riflessioni sonore 'interrotte' da necessità reali, dal treno che arriva a destinazione, dal telefono che squilla, da impegni di lavoro.
Ottaven presents the Sala dello spazio tra i denti (Hall of the space between your teeth), the first 'run' of Musica per un giorno registrata in un mese (Music for a day recorded in a month), acoustic diffusion and streamed. This composition of 24 hours recorded in one month, is a reflection on time, in a listening experience that develops over 4 hours each day for the duration of the festival (repetitions of things that are repeated). A project designed initially for the digital format, it also takes the shape of an object in a box of 24 cassettes of 60 minutes each, produced by the Second Sleep noise label and previewed in Live Arts Week. Ambient sounds, carpets of keyboard, moments of life gathered and where necessary assembled. All closely and soundly tied to what took place between January 4, 2012 and February 4, 2012. Sound reflections 'interrupted' by real necessity, by the train arriving, the phone ringing, by work commitments.