The Cracked Share è una doppia proiezione 16mm scandita in una serie di stacchi visuali, nelle fasi periodiche di un contatto emotivo nelle quali le immagini ossidano il residuo del fissaggio degli elementi chimici e delle trasformazioni di organismi viventi. Non vi è espressione artistica che rappresenti altro se non il residuo di un'esperienza. L'evento è quindi le ceneri indisturbate di un oggetto consumato dalle fiamme, l'evocazione del conflitto tra organico e geometrico. In questa manipolazione organica, il senso del ritmo visivo è nettamente scandito e le figure dell'astronauta/porno-star/cavallo ne emergono meravigliosamente fluide e immaginifiche: come una 'acqua regia' - solvente universale della tradizione alchemica - che rievoca lo sforzo moderno della riscoperta dell'integrità primordiale.
The Cracked Share is seized in moments of visual detachment during periods of emotional contact, in which the images are oxidized residues of fixed light and chemical elements of transformed from living organisms. No plastic expression can ever be more than a residue of the experience. The event is like the undisturbed ashes of an object consumed by flames, an evocation of conflict between the organic and the geometric. In this organic manipulation, the sense of visual rhythm is well paced, and the footage of the Astronauts / Pornographic actor / Horse is wonderfully imaginative and fluid: an ocular alkahest, that reminds of moderns’ efforts to rediscover the integrity of the primordial.