Casting Decision Verification è l'incontro di un attore interpretato da un artista (Michael Fliri mascherato da Klaus Kinski) con un opera (del passato) che lo vede al centro dell'attenzione. Nel flusso del film, opera bidimensionale in cui figura un Kinski bestiale e geniale, il performer Fliri si inserisce come scultura vivente. I due livelli dell'azione creano una realtà assurda e ironica. Casting Decision Verification nasce dall'idea di inserire "Kinski" nel proprio lavoro artistico per vedere come si integrasse e come si potesse adattare mantenendo la sua personalità.