La composizione di un’unica sessione live a 8 mani sarà dal lato visuale l’elaborazione d’immaginari di Fedra Boscaro (Imildra) attraverso proiettori di diapositive che cercano di rincorrere il proprio auto-focus integrati integrati ai loop in super8 da Mirco Santi. Il dispositivo coprirà tutti gli spazi del Raum, integrandosi in maniera multipla e articolata. A livello musicale, l’esplorazione della materia vinilica di Saule attraverso paesaggi dilatati pluriripetuti si condenserà con la ricerca di Massimiliano Lacertosa (Imildra) tesa ad elaborare il feedback degli impianti di amplificazione audio.