Il progetto, presentato dal duo costituito da Jen Morris ([sic]) ai suoni e Marek Brandt (triPhaze) alle immagini, si sviluppa a partire da una serie di sequenze di immagini di gesti quotidiani (radersi, pettinarsi, grattarsi..) legati all'intimità e al corpo inteso come generatore di flusso, crescita, dispendio, scarto. Uno "streaming" visivo che si traduce puntualmente nel commento sonoro delicatamente trascritto dalla giovane musicista canadese.
This project is presented by the duo of Jen Morris ([sic]), sounds, and Marek Brandt (triPhaze), images. It starts from a series of images of everyday acts (shaving, combing hair, scratching..) linked to intimacy and the body understood as a generator of flow, growth and waste. A live visual "streaming" which is immediately interpreted by the sonic comments delicately transcribed by the young Canadian musician.