Cinema sperimentale, musica elettroacustica e performance confluiscono ed esplodono. Lo spazio è abitato dalle macchine. Le macchine sono abitate da corpi che riflettono immagini, che riflettono suoni. Pellicole e nastri magnetici si confondono e interscambiano in un impatto viscerale che sconvolge lo sguardo, l'ascolto, il pensiero.