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Popoli di Vetro book & I-A-K record launch

 Francesco Cavaliere

 
 

Mercoledi 30 ottobre 2024 Xing ha presentato a Raum un doppio launch: del nuovo LP I-A-K Interplanetary-Abyssal-Kite di Francesco Cavaliere, quindicesima uscita di XONG collection - dischi d'artista, e del libro Popoli di Vetro, edito da Viaindustriae e prodotto da Xing, nell’ambito del progetto Abyssal Creatures realizzato col sostegno di Italian Council.

A Raum Francesco Cavaliere ha esposto il foulard-aquilone disegnato per la collector's edition di Xong, e ha letto estratti dal libro ascoltando I-A-K in una versione spazializzata.

I-A-K Interplanetary-Abyssal-Kite è una composizione di Francesco Cavaliere legata al progetto Abyssal Creatures e all’ensemble di sculture vitree concave in vetro soffiato che richiamano creature trasparenti lontane dalla rappresentazione umana: delle coagulazioni di materia figurata funzionanti come sculture sonore e nuovi strumenti di produzione musicale realizzate dai maestri vetrai di Murano. Nelle parole di Francesco Cavaliere, questi grandi corpi sonori “funzionano come strumenti musicali ambivalenti (idiofoni, come campane, e aerofoni, suscettibili alle vibrazioni dell’aria) per cui sono state usate le due materie trasparenti per eccellenza: il vetro, forma rigida e cristallina, e il suono, elemento intangibile, che per vie aeriformi si muove e organizza.”
Da queste sculture/strumento nasce I-A-K Interplanetary-Abyssal-Kite, un disco di musica di vetro ed elettronica astratta. I-A-K è un attraversamento di tragitti abissali sorvolati da un aquilone cosmico che sfiora, tocca e si avvicina a soglie, picchi e luoghi visibili e invisibili, restituendoci il suono che li abita e circonda. “È un binocolo sonico a mille occhi” che si appanna e non decide mai di fermarsi su una o più forme definite: è sempre in movimento, rimbalza tra geometrie. Le tessere che ne compongono l’aspetto - verdi cristallini, grigi e solo in alcuni casi gialli arancio - sono state ritagliate e generate utilizzando un computer Macintosh OSX del 2012. Ogni suono prima di essere disposto ha attraversato ritualmente tre sculture di vetro soffiato dai nomi SÀBANAS I, ALIQUOMANÀS e ENQUOMANÀSC, appartenenti alla Dinastia Abissale I.
l disco per Xong collection è su vinile bianco, in edizione limitata e numerata di 150 copie, assieme ad una tiratura di 35 collector’s edition accompagnate ciascuna da un foulard-aquilone disegnato dall’artista.

Popoli di Vetro è un libro d'artista in forma di romanzo breve fantastico in cui la scrittura genera un mondo immaginifico dove il vetro è l'elemento pervasivo con il quale il protagonista è costretto a confrontarsi.
Tan – detto anche Metastasio – si muove liberamente in un'ambientazione abissale, alla ricerca di sorgenti e fontanelle che colleziona come fossero tesori da custodire. Il suo rapporto con l'acqua diviene irresistibile da quando, da bambino, ha ingoiato del vetro accidentalmente. In un susseguirsi di visioni fantasmagoriche, cambi di stato materico, miraggi accecanti e oscurità intermittenti, Tan incontra entità ibride, animali/donne/uomini/oggetti animati che costituiscono i popoli di vetro. In questo libro, Cavaliere consolida la sua pratica di scrittura come indizio artistico. Il testo è offerto come oggetto di decodificazione della parola e –  allo stesso tempo –  della visione, il piano della letteratura si sovrappone a quello dell'arte e leggere significa immaginare.

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Wednesday 30 October 2024 Xing presented at Raum a double launch: the LP I-A-K Interplanetary-Abyssal-Kite by Francesco Cavaliere, fifteenth release of XONG collection - artist records, and the book Popoli di Vetro (Peoples of Glass), published by Viaindustriae and produced by Xing, in the frame of the project Abyssal Creatures supported by Italian Council.

At Raum, Francesco Cavaliere read extracts from the book during the listening session of I-A-K  and exhibited the foulard-kite he designed for Xong collector's edition.

I-A-K Interplanetary-Abyssal-Kite is a composition by Francesco Cavaliere, part of his Abyssal Creatures project, based on an ensemble of concave blown glass sculptures that recall transparent creatures far from human representation: beings that inhale sound and exhale resonances.At the same time sound sculptures and music instruments, they have been created by the master glassmakers of Murano. In the words of Francesco Cavaliere, these sounding bodies “function as ambivalent musical instruments (idiophones, such as bells, and aerophones, susceptible to air vibrations) for which the two transparent materials par excellence were used: glass, rigid and crystalline, and sound, an intangible element, which moves and organizes through gaseous paths.”
I-A-K Interplanetary-Abyssal-Kite is a record of abstract electronics and glass music, a crossing of abyssal paths flown over by a cosmic kite that skims, touches and approaches the thresholds, peaks of both visible and invisible places, and returns the sound that inhabits and surrounds them. “It is a sonic binocular with a thousand eyes” that fogs up and never decides to stop on one or more defined shapes: it is always in movement, bouncing between geometries. The different cells that make up its appearance - crystalline greens, greys and only in some cases orange yellows - were cut out and generated using a 2012 Macintosh OSX computer. Before being arranged, each sound ritually passed through three blown glass sculptures named SÀBANAS I, ALIQUOMANÀS and ENQUOMANÀSC, belonging to the Abyssal Dynasty I.       The release for Xong collection is on white vinyl, in a limited and numbered edition of 150 copies, including a collector's edition of 35 copies, each accompanied with a foulard-kite designed by the artist.

Popoli di Vetro is an artist’s book in the form of a fantastical novella. Here, the writing generates an imaginative world in which glass is the pervasive element the protagonist must deal with.
Tan – also known as Metastasio – moves freely in an abyssal setting, searching for springs and fountains he collects as if they were treasures to be kept. His relationship with water becomes irresistible since, as a child, he accidentally swallowed glass. In a succession of phantasmagoric visions, changes in material state, blinding mirages, and intermittent darkness, Tan encounters hybrid entities—animals/women/men/animated objects—that form the peoples of glass. In this book, Cavaliere consolidates his writing practice as an artistic sign. The text is offered as an object for decoding both word and vision; the realm of literature overlaps with that of art, and reading becomes an act of imagination.