Per Found in transition costruisco oggetti o sintomi di oggetti, accumulo segni di un fare e di un procedere, per recuperare la nozione dell’umano dove posso fare confluire oltre alle aspettative mentali anche quelle elementari, fisiche, dinamiche e performative. Quello che cerco sono manufatti/azioni come atteggiamento grammaticale per un campo manuale- somatico-mentale dove il fare è traccia che si somma al ‘resto’, che nella sua natura fisica si fa carico del segno per cui ha preso forma; il corpo è fantasma, che agisce ed è agito al servizio di un immaginato e del suo stesso riflesso.
a] line
a] threshold
a] frame
Tre oggetti dislocati in luoghi e tempi diversi, che si articolano attraverso attività e/o passività.
Una linea di un chilometro realizzata in tempo reale con un traccialinee.
Una soglia a frange, appesa ad un albero, della lunghezza del ramo dove è collocata fino a filo terra, da osservare nella sua leggerezza mobile o da agire attraversandola.
Un riquadro double-face da attivare individualmente, teso, tenuto per le estremità superiori e posizionato di fronte a sé, nel luogo e tempo che ognuno desidera.
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In Found in transition I build objects or symptoms of objects, accumulating marks of making and of their advancement, to recover the notion of the human where I can bring together, in addition to mental expectations, even the elementary, physical, dynamic and performative ones. What I am looking for are artifacts/actions as a grammatical attitude for a manual-somatic-mental field where doing is a trace that is added to the ‘rest’, which in its physical nature takes on the charge of the sign for which it has taken shape; the body is a ghost, acting and being acted out in the service of an imagined person and his own reflection.
a] line
a] threshold
a] frame
Three objects displaced in different places and times, which are articulated through activity and/or passivity.
A one kilometer line made in real time with a line-marker.
A fringed threshold, hanging from a tree, the length of the branch where it is placed up to ground, to be observed in its mobile lightness or to acted upon by crossing it.
A double-sided frame to be activated individually, stretched, held by the upper ends and positioned in front of you, in the place and time that anyone desires.