Grazie di esserti iscritto alla newsletter di Xing. Riceverai una conferma per email all'indirizzo segnalato.
Thanks for joining the Xing newsletter. You’ll receive an email notification.

Versione

Margherita Morgantin

 
 

Margherita Morgantin, artista visiva con base a Milano, è nata a Venezia dove si è laureata in Architettura all’ I.U.A.V., studiando metodi di previsione della luce naturale. Il suo lavoro si articola in linguaggi diversi che spaziano dal disegno alla performance, muovendosi su di un filo che raccorda linguaggio, filosofia, matematica, cultura visiva. Contatto e convivenza, osservazione e immaginazione, sono gli intervalli aperti che connotano il lavoro della Morgantin. Ha partecipato a mostre d’arte contemporanea e festival in Italia e all’estero. Mostre recenti: DAMA LIBRE (Ca' Pesaro, Venezia 2021); C.U.O.R.E. (Cryogenic Underground Observatory for Rare Events) osservatorio impermanente (Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi 2021); Doing Deculturalization (Museion, Bolzano 2019); Mi-abito (Farmacia Wurmkos e Museo del 900, Milano 2019), BienNolo (Spazio ex Cova, Milano 2019); Vetrine di Libertà, La Libreria delle donne di Milano, ieri, oggi (Fabbrica del Vapore, Milano 2019); Artworks that ideas can buy (Arte Fiera/Oplà. Performing activities, Bologna 2019); Hospitality (Non-objective Sud, Toulette, France 2018); Embracing the moment (Beatrice Burati Anderson Art Space and Gallery, Venezia 2018); AndarXporte (Palazzo Archinto, Milano 2017); Et in terra (Beatrice Burati Anderson Art Space and Gallery, Venezia 2017); Drawings (Auditorium del Parco di Renzo Piano, L’Aquila 2017); Flow (Basilica Palladiana, Vicenza 2017). Opere recenti: il libro d'artista A typical sine wave (tiratura in 56 esemplari, Canopo Editore, Prato 2018); l'installazione permanente WO(O)LF per Raid-L'Aquila nel sottopassaggio pedonale di Viale Gran Sasso L'Aquila (2019); l'installazione di bandiere del codice di navigazione internazionale Inviolability of the Female Body (2019); l'installazione outdoors COSINUS (Venti cosmici) (Xing/Live Arts Week X/ ART CITY, Bologna 2021); l'installazione Cosmic Silence (Fluorescence) (Serralves Museu de Arte Contemporanea Porto, nel contesto di O Museu como Performance 2021); l’installazione video CAMPO BASE, una specie del vento (2020); l'opera/display VIP (2021), flusso di segni e tracciati che integra disegno, luce e suono. Tra le azioni e progetti speciali: VIP = Violation of the Pauli exlusion principle, SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA (2020-21) prodotto da Xing col sostegno di Italian Council; le con-formance SABRE (Sodium Iodide with Active Background Rejection) (2021), MAXXI L'Aquila nel contesto di PERFORMATIVE.01, e Cosmic Silence 4, Fluorescence 3 (2021), Palazzo delle Esposizioni Roma, nel contesto di Ti con zero a cura di Xing; Ricettivo Nouveau, Garage Carcani Roma (2016); Traduzioni, Carcere di San Vittore, corridoio Raggio 1, Milano (2014); 190cm, Biennale Danza di Venezia (2014); Agenti autonomi e sistemi multiagente per Accademie Eventuali II, Fondazione Furla/Xing, Museo della Storia di Bologna (2012). Ha pubblicato i libri di testi brevi e disegni Titolo variabile (Quodlibet 2009), Agenti autonomi e sistemi multiagente (con Michele Di Stefano) (Quodlibet 2012), Wittgenstein. Disegni sulla certezza (nottetempo 2016), Lo spazio dentro (con Maddalena Buri) (nottetempo e-pub 2020), Sotto la montagna Sopra la montagna (nottetempo 2021). Ha pubblicato inoltre il disco COSMIC SILENCE 5, fluorescence 4 con Ilaria Lemmo e Beatrice Goldoni per la collezione Xong – dischi d’artista (Xing 2022).Lavora anche come Pawel und Pavel, progetto collaborativo di scrittura e performance, avviato nel 2013 con Italo Zuffi. Ha collaborato con artisti visivi, sonori, coreografi tra cui Michele Di Stefano/mk, Richard Crow, Mattin, Miguel Prado, Alice Guareschi, Roberta Mosca, Martina Raponi, Ilaria Lemmo, Beatrice Goldoni, e con il collettivo filosofico femminile Diotima. Insegna anatomia artistica e semiologia del corpo all'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. 

www.margheritamorgantin.eu

Margherita Morgantin is an italian visual artist born in Venice who lives and works in Milan. She graduated in Architecture at the IUAV Department of Technical Physics researching on systems for forecasting natural light. Her work is articolated through different languages, ranging from drawing and installation to performance, and moving on a thread that connects language, philosophy, mathematics and visual culture. Contact and cohabitation, observation and imagination, are the open intervals that characterize the work of Morgantin. She has contributed to group shows and festivals in Italy and abroad. Recent projects of hers include: DAMA LIBRE (Ca' Pesaro, Venice 2021), VIP = Violation of the Pauli exlusion principle, SOTTO LA MONTAGNA, SOPRA LA MONTAGNA (2020-21) produced by Xing with the support of Italian Council, Doing Deculturalization (Museion, Bolzano 2019); Mi-abito (Farmacia Wurmkos and Museo del 900, Milano 2019), BienNolo (Spazio ex Cova, Milano 2019); Vetrine di Libertà, La Libreria delle donne di Milano, ieri, oggi (Fabbrica del Vapore, Milano 2019); Artworks that ideas can buy (Arte Fiera/Oplà. Performing activities, Bologna 2019); Hospitality (Non-objective Sud, Toulette, France 2018); Embracing the moment (Beatrice Burati Anderson Art Space and Gallery, Venezia 2018); AndarXporte (Palazzo Archinto, Milano 2017); Et in terra (Beatrice Burati Anderson Art Space and Gallery, Venezia 2017); Drawings (Auditorium del Parco di Renzo Piano, L’Aquila 2017); Flow (Basilica Palladiana, Vicenza 2017). She published the books of short texts and drawings: Titolo variabile (Quodlibet 2009), Agenti autonomi e sistemi multiagente (with Michele Di Stefano) (Quodibet 2012), Wittgenstein (nottetempo 2016), Lo spazio dentro (with Maddalena Buri) (nottetempo e-pub 2020), Sotto la montagna Sopra la montagna (nottetempo 2021). She also released the LP COSMIC SILENCE 5, fluorescence 4 with Ilaria Lemmo and Beatrice Goldoni for the Xong collection - artists records (Xing 2022). Since 2013 she also works as Pawel und Pavel, a collaborative project on writing and performance with Italo Zuffi. She has collaborated with sound/visual artists and choreographers such as Michele Di Stefano/mk, Roberta Mosca, Richard Crow, Mattin, Miguel Prado, Alice Guareschi, Martina Raponi, Ilaria Lemmo, Beatrice Goldoni, and with the Diotima women philosophical collective. She teaches artistic anatomy and semiology of the body at Brera Accademy of Fine Arts in Milan.