Grazie di esserti iscritto alla newsletter di Xing. Riceverai una conferma per email all'indirizzo segnalato.
Thanks for joining the Xing newsletter. You’ll receive an email notification.

Versione

Curva

 Muna Mussie

 
 

Dopo diversi lavori con una macchina da cucire digitale, basati sulla trascrizione in forma di ricamo di parole e segni da indossare, per questa nuovo percorso creativo in solo, Curva, Muna Mussie presenta l'anima meccanica del suo strumento creativo unicamente sotto forma di suono: una colonna sonora che scandisce azioni e movimenti in un ambiente sincretico. Questa volta Muna Mussie si espone come corpo pensante e pensato, in stasi e in moto, in passaggi di stato: un percorso circolare attorno a 'un fuoco' in cui riti nuovi e antichi si sovrappongono.

"Posseggo una macchina da cucire con la quale posso ricamare parole su tessuto; prima penso a cosa scrivere, poi scelgo il tessuto e infine ne delimito la spaziatura. Avvio la macchina: il suo movimento meccanico e alienante è sin da subito ipnotico.. punto dopo punto le linee si disegnano/designano, le lettere emergono e con esse il loro significato. Ho voluto estrarre da questo processo il sonoro prodotto dalla ricamatrice e farne la partitura musicale per un corpo in movimento. Il corpo diventa ricamatrice: esegue senza conoscerne il fine; come vivesse in un oblio perenne, parla da un altrove che si manifesta qua."   (M.M.)

Le precedenti creazioni di Muna Mussie legate al cucito come strumento artistico sono state FFMM, primo progetto sviluppato assieme all’artista Flavio Favelli nel 2007: una collezione di abiti su cui sono trascritte date, luoghi, numeri di telefono, targhe appartenenti alla storia pubblica o privata, proseguito con la creazione di piccoli quadri o oggetti che seguivano le stesse intenzioni. Nel 2017, per Atlas of Transitions Biennale - Right to the City, Mussie mette in dialogo la sua ricerca con i saperi più tradizionali del ricamo legati a differenti culture, confluiti nella creazione collettiva di un libro di stoffa, Punteggiatura (esposto a Raum in occasione della performance Curva), un 'tessuto sociale' costruito in dialogo con un nucleo di donne a Bologna di differenti provenienze: Nigeria, Camerun, Iran, Somalia, Albania, Ghinea, Algeria, Cina, Russia, Eritrea, Etiopia, Marocco, Brasile, Argentina, Palestina, Italia, Regno del Congo, Moldavia.

Curva
di e con Muna Mussie
suono Massimo Carozzi
produzione Xing/Raum