Walking from Scores è una collezione di partiture e set di istruzioni che vertono sulle relazioni fra cammino, ascolto e produzione sonora nello spazio urbano. Il progetto nasce da un interesse più ampio per le dinamiche del suono espanso nella sfera quotidiana e si concentra sulla notazione, intesa come invito all'azione, in rapporto al cammino e al movimento, pensati come modalità privilegiata di interagire col contesto e la quotidianità. Il titolo è una variazione su Working from Scores, un testo originariamente pubblicato nel 1990 in cui Ken Friedman introduce la sua nozione di “musicalità” nelle arti visive interrogando le idee di “autenticità”, “intenzione” e “significato” e interpretando l'opera d'arte come un set di istruzioni che permettono una costellazione di diverse esecuzioni. Abbracciando questa apertura, per Catacomb Bomb la collezione sarà attivata in forma dispersa e itinerante a partire da una riflessione sulla geografia dell'evento. Insistendo sulla soglia fra dentro e fuori, occupando archi temporali interstiziali fra le performance e accompagnando il pubblico nelle sue traiettorie da uno spazio all'altro, le scores verranno distribuite in fotocopie e una partitura verrà eseguita collettivamente da un gruppo di giovani artisti e musicisti.
Con Davide Bartolomei, Nicola Baruzzi, Federico Cataldo, Andrea Lulli, Barbara Matera, Amirabbas Mohammadi, Gabriella Presutto, Laura Ulisse.
Scores e istruzioni di: G. Douglas Barrett, George Brecht, Stephen Chase, Philip Corner, Bill Dietz, Francesco Gagliardi, Dick Higgins, Christopher Hobbs, James Klopfleisch, Milan Knizak, Alison Knowles, Takehisa Kosugi, Alvin Lucier, Walter Marchetti, Larry Miller, Tim Mitchell, Max Neuhaus, Pauline Oliveros, Yoko Ono, Open City [Andrew Brown, Katie Doubleday and Simone Kenyon] & Emma Cocker, Michael Parsons, Ben Patterson, Paul Sharits, Mark So, Davide Tidoni, Ultra-red, Manfred Werder, La Monte Young.