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Se Volessi Fare Un Fuoco Che Seza Dano Infuocherebbe Una Sala, Farai Cosi

 Bruce McClure

 
 

live-cinema prima italiana

Se Volessi Fare Un Fuoco Che Seza Dano Infuocherebbe Una Sala, Farai Cosi, è una performance di live-cinema che Bruce McClure ha rielaborato per Netmage 11. "Posso dirvi che nel 1999 ho fatto uno spettacolo in Italia in una casa privata (Via Cardinale di Lucca venerdì 26 novembre 1999) e ho tenuto il programma che ho scritto all'epoca. Lo spettacolo era intitolato Il Mio Botolo: Cerniera Lampo. Quell'antico programma recitava: , cercando di allontanarmi dal teatro cinematografico, senza uscirne completamente, mi sono trovato al confine, in una zona di 3,5 mm di larghezza  che va all'infinito. In verità è stata una spinta polemica contro la proposta di fare musica senza suono con immagini in movimento. Lanciando frastuoni con una piramide di luce orizzontale che potrebbe essere il suo mulino a vento. I Miei Botoli abbaiano e morsicano lo spazio mentre il tempo viene mordicchiato. Il suono viene dal sistema ottico sonoro. Molti hanno paura di uno spazio buio. Con la privazione di suono sarebbe intollerabile! Ci sarebbero soltanto i rumori dell'intestino. I segnali che escono dal proiettore sono trattati con effetti a pedale in una matrice temporale e vengono mandati agli altoparlanti. E' molto importante un volume piuttosto alto per fare una serata musicale, uno spettacolo di canzoni e balletti condotto sulla base di una tenue trama narrativa."

live-cinema italian premiere

Se Volessi Fare Un Fuoco Che Seza Dano Infuocherebbe Una Sala, Farai Cosi (a kind of mispelled version of If You Wanted to Make a Fire that Burned a Room Without Damaging It, Here's How) is a live-cinema performance that Bruce McClure has re-elaborated for Netmage 11. "I can say that in 1999 I did a performance in Italy in a private house (Via Cardinale, Lucca, Friday 26 November 1999) and I kept the program I wrote at the time. The event was called My Botolo: Lightning Urn. The old program read: 'Yes, looking to distance myself from the cinematic theater without leaving it completely, I find myself at the border, in an area 3,5 mm long stretching to infinity. In truth it was an argument against the proposal of making soundless music with moving images. Launching noises with a pyramid of horizontal light that could be its windmill.' My Botolo barked at and bit space while it chewed time. Audio came from the optical sound system. Many are afraid of the dark; with sound missing, it would be intolerable! There would be only the sound of your guts. Signals coming from the projector are treated with pedal effects in a temporal matrix and sent to the PA system. It's important to have pretty high volume to do a music night, a song-and-dance event based on a tenuous narrative plot."